Un abbraccio al mare

Mare scuro e tempetoso....
ti ho lasciato da un solo giorno,
già mi manca la tua voce, il tuo respiro...
la calma che mi doni,
il tuo bacio unico ogni giorno....
quando dolce, quando salato da non porterti sentire
o freddo, oppure tanto caldo e sensuale...
Mare, le tue onde come capelli del mondo,
ogni giorno diversi, mai uguali a se stessi....
Bello d' estate, affascinante e tenebroso d' inverno,
solitario come il mio cuore.
Sulle tue rive vorrei riposare.... 

Un tramonto....mille emozioni

Come è bello stare qui di sera, seduta sulla riva del mare, che si sta calmando, baciato dal sole, che tramonta in silenzio.
Il respiro delle onde entra dentro di me, come una carezza tenera e decisa, che va in sincrono col ritmo del mio cuore.
Nel silenzio della sera che scende piano, una nave adagiata è lì, sulla linea di confine tra il mare edil cielo. Ferma come in gigante che guarda da lontano i nostri piccoli corpi, abitanti di un mondo troppo rumoroso, per poter apprezzare la forza del silenzio della notte che arriva. Si riposa, come un gigante stanco, così, sospesa, tra la realtà della terra coperta dal mare ed il cielo, solcato dai voli leggeri dei gabbiani e degli aquiloni dei bambini.
In tanti passano offrendo un abbraccio di peluche.
La luce ed il caldo dolce della sera è quasi il bacio del sole che saluta stanco la fine di un' altra giornata.
Io sono al centro di questo quadro multicolore, che a quest' ora diventa argenteo monocolore.
Il riverbero della luce giunge man mano fino alla retina mi graffia il cuore, di profonde intense emozioni, lasciandomi godere colori sempre nuovi, fino a quando questo cielo si trasformerà in un mantello di velluto reso prezioso da migliaia di stelle...
Ed anche una spiaggina di plastica verde è un trono!
Maria

Il dubbio

Non so come mai il mio animo è cosi scosso,
un po' sottosopra,
un turbine diemozioni gira nella mia pancia,
si fa sentire, fa percepire la presenza.
Sono strane emozioni, paura, rabbia, dolore...
sto nel mio dubbio, senza sapere perchè,
o meglio forse sapendolo,
ma con la ferma intenzione di ignorarlo.
Lui. il dubbio, salta nel mare del mio animo,
come un delfino ribelle,
come un pensiero mobile,
come una mano che piano mi stringe la gola...
cerco serenità negli sguardi, ma non ne trovo.
Cerco pace, ma sono sopraffatta.
cosa vedrò nel profondo di queste trasparenti acque?
Me stessa... solo questo vedrò.....
Maria

CALDE EMOZIONI.....

Sono qui seduta
sulla riva di un mare,
talvolta trasparente....
talvolta scuro....
talvolta smeraldo, calmo e tranquillo,
con poche piccole onde
che rimuovono
sabbia ed alghe dal fondo
consentendo di pescare,
raccogliere, verificare, vedere....
altre volte come lastra di piombo lucido,
fangoso e scuro,
dentro cui è difficile entrare,
muoversi e lasciare la spiaggia,
sicura, accogliente, solida!
Emozioni contrastanti, metafore vive!
Proprio qui
guardando volti, osservando orme,
fugaci testimonianze di un passaggio,
che raccontano cose, persone, emozioni....
che restano, poco o molto,
finchè la prossima tempesta verrà
a cancellarle,
a riportare l' equilibrio.
Altre orme ne prenderanno il posto,
altre emozioni, diverse,
più grandi, più piccole,
più profonde o più superficiali,
ma mai meno belle o meno significative.
Riflessioni nella sera,
a colloquio col mare,
con l' acqua salata,
anticipo di sogni
e di palpiti di cuore!

Maria

RECENSIONE AL ROMANZO “LE MILLE FACCE DELLA MORTE “ DEL DOTT. ENRICO GREGORI

"Le mie unghie affoderanno nel tuo petto prima che tu possa trovare scampo in ogni dove”…

Sono proprio queste le parole che caratterizzano in modo specifico questo romanzo.

L’ ambientazione, il linguaggio e la trama sono piacevoli. Pur lasciando ampio spazio alla suspance ed al ritmo incalzante, non si verificano cambi di fronte che destabilizzano il lettore.

L’ ambientazione a Roma nel periodo immediatamente successivo alla Grande Guerra ed  il protagonista, un investigatore molto "English", di cui si immagina l’ accento e l’ humor  tipico della sua terra di provenienza  si sposano in modo incantevole e fanno del romanzo una divertente lettura che lascia il lettore sveglio, tenacemente attaccato alla voglia di sapere come andrà a finire.

Grazie signor Gregori e complimenti,  consenta all’ investigatore Gornick di svolgere altre indagini nella città eterna!                                                                                      
Maria Pascucci

SCRITTURA CREATIVA... IL COLORE DELLE PAROLE

Chiudere la scrittura all' interno di una definizione è quanto di più limitativo ci sia... pertanto non voglio dare definizioni specifiche per descrivere quello che la scrittura rappresenta. La scrittura creativa riunisce insieme due peculiarità dell' animo umano: la creatività e la scrittura come forma di comunicazione del pensiero e delle emozioni. Con essa possiamo esplorare mondi intimi, passioni, sentimenti e vite vissute... rappresenta l' evoluzione naturale del linguaggio specificatamente umano ed è il filo di connessione tra il pensiero, le parole e la storia.
E' la traccia che resta di noi nel mondo, la testimonianza che ci siamo stati.

Esplorare per intero il mondo della scrittura è come immergersi in un' oceano.
Il LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA DI IRIDESCIENZE, non ha avuto come scopo la scoperta puntuale del mare magnum della scrittura, ma ha voluto mettere in contatto con questo mondo, dare uno stimolo per la ricerca e l' approfondimento, soprattutto suscitare curiosità nei confronti di uno strumento che offre infinite potenzialità di sviluppo.
Abbiamo voluto lasciare un input per iniziare ad esplorare l' animo nostro attraverso la scrittura, utilizzando degli esercizi in vari incontri, che anche se sono stati pensati staccati tra loro, in realtà hanno rappresentato un mini percorso.
Abbiamo effettuato esercizi di composizione di storie, fiabe e di componimenti poetici utilizzando varie tecniche note da tempo come le carte di propp, la scrittura intuitiva, l' intreccio di storie, la personificazione, il dialogo delle parti, l' haiku, la storia rotante, il copione.

Il risultato è stato molto interessante, con storie accattivanti, talvolta un po' particolari, sicuramente uniche. Alla fine abbiamo rappresentato il copione, utilizzando le risorse presenti nel laboratorio...  Siamo stati unici!!!! Maria